charlie ha scritto:Geniale
... grazie ...
Benedetto Raspanti ha scritto:Non arrivo a capire.
Con riferimento all'esempio.
Nella cella C1 ho inserito il valore numerico 0.
Similmente si poteva utilizzare una qualsiasi cella di qualunque foglio del file utilizzato.
Tener presente però che la cella scelta per tale esigenza andrebbe poi preferibilmente nascosta (come riga o colonna) oppure si dovrebbe cercare in qualche modo di occultarne il contenuto (come nel caso dell'esempio dove ho formattato il carattere dello stesso colore dello sfondo e sovrapponendo alla cella il “Pulsante di selezione”).
Creato il pulsante “Pulsante di selezione” ne ho personalizzato le sue proprietà.
Nella scheda “Dati” ho impostato come cella di collegamento la cella che avevo scelto in precedenza.
- Test - IncrementoDecrementoContemporaneoContenutoCelleTramitePulsanteDiSelezione-01.png (9.02 KiB) Visto 2593 volte
Nella scheda “Generale” (in ordine di importanza):
- Valore predefinito = 0 (il valore che avevo inserito nella cella C1 da me scelta come cella di collegamento);
- Valore Incremento/decremento = 1 (il valore con cui verrà di volta in volta variato il valore predefinito (Cella C1) premendo il “Pulsante FrecciaSU (+)” o il “Pulsante FrecciaGIU (-)”;
- Ripeti = No (Se viene tenuto premuto il pulsante FrecciaSU/GIU evita una ripetizione automatica del valore d'incremento/decremento sul valore predefinito. La variazione avverrà perciò esclusivamente per singola pressione/click sul pulsante FrecciaSU/GIU interessato);
- Valore Minimo/Massimo (i valori entro i quali il “Pulsante di selezione” varierà il valore predefinito.
- Altri campi secondo preferenza/esigenza.
Le formule delle celle B1:B4 fanno tutto il resto del lavoro.
Inizialmente restituiscono 0 ma ad ogni singolo click sulle frecce del pulsante di selezione, portando in variazione di +/-1 il contenuto della cella C1, automaticamente varieranno i loro contenuti in funzione delle rispettive formule.
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